Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Esercizi per voce e violoncello sulla Divina Commedia di Dante | IIC Colonia

©Giulio Mazzi(2)

L’Istituto Italiano di Cultura di Colonia presenta Esercizi per voce e violoncello sulla Divina Commedia di Dante, spettacolo di Chiara Guidi (voce) e Francesco Guerri (violoncello) che si terrà lunedì 17 novembre alle ore 19:00 presso la sala teatro dell’Istituto.

Nei loro Esercizi Chiara Guidi e Francesco Guerri utilizzano la voce come chiave drammaturgica per sbloccare il significato del testo dantesco.

Le parole di Dante suonano ancora prima di farsi capire.
Non hanno bisogno del suono della voce, né, tantomeno, di un violoncello. Ogni suono che le accompagna è perdente, perché sui versi di Dante non si possono scrivere partiture.
Eppure tra la voce e Dante si crea, sempre, uno spazio. Lì, allora, abbiamo deciso di fare esercizio per mettere alla prova il violoncello e la voce umana. Per trasformarli.
Uno dopo l’altro, i canti, li attraverseremo tutti e passo dopo passo saranno la nostra scuola.
Ci occorre tempo.

 

Francesco Guerri, violoncellista e compositore, formatosi al Conservatorio Maderna di Cesena – dove si è diplomato – ha successivamente abbracciato l’universo della musica improvvisata, elettroacustica e rock. Si dedica da anni a un repertorio solistico originale che lo vede esibirsi in diversi festival italiani. Ha inoltre suonato con jazzisti quali Tristan Honsinger, Carla Bozulich, Butch Morris, William Parker e molti altri. Nel 2019 ha presentato il suo album solista, Su Mimmi non si spara!, a Radio3 Suite. Nel teatro collabora con Teatrino Clandestino, Teatrino Giullare, Francesca Grilli, oltre che con Chiara Guidi in Edipo. Una fiaba di magia e Esercizi per voce e violoncello sulla Divina Commedia di Dante, un’esplorazione pluriennale che ha dato linfa anche ad alcuni brani del suo album.

Chiara Guidi, cofondatrice della storica Compagnia teatrale Societas Raffaello Sanzio, oggi Societas, sviluppa una personale ricerca tra la voce – come chiave drammaturgica nel dischiudere suono e senso di un testo, distinguendosi fra gli artisti più influenti nel panorama della pratica vocale – e l’infanzia, con una concezione radicale di teatro d’arte infantile affermatasi in tutto il mondo. Autrice di diversi volumi sulla propria ricerca artistica e sul rapporto tra Teatro e Scuola, a Chiara Guidi sono andati, tra gli altri, due Premi Ubu, il Premio Garrone, Lo straniero, l’Eolo Award Riconoscenza e il Premio Ivo Chiesa_La Scuola. Ha sei figli e sei nipoti.

In lingua originale