Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Residenza di Luna Cenere e Centro Nazionale di Produzione della Danza Körper | Hessisches Staatsballet, Darmstadt

L’Istituto Italiano di Cultura di Colonia, in collaborazione con il MiC – Direzione Generale per lo Spettacolo, e la NID New Italian Dance Platform, promuove un programma di residenze artistiche bilaterali nell’ambito della danza contemporanea. Le residenze sono frutto della collaborazione con partner locali interessati non solo ad aggiornare la propria conoscenza della danza italiana per programmare spettacoli nei teatri dei rispettivi paesi, ma anche a facilitare ed accompagnare percorsi progettuali d’artista, rafforzare e consolidare collaborazioni professionali ed investire su coproduzioni internazionali.
In questa cornice, l’Istituto Italiano di Cultura di Colonia sostiene la residenza di Luna Cenere del Centro Nazionale di Produzione della Danza Körper, che si terrà presso lo Hessisches Staatsballet di Darmstadt dal 5 al 18 dicembre 2022. Nel corso di tale residenza, Luna Cenere lavorerà alla produzione di Vanishing Place, il suo prossimo spettacolo, vincitore del Bando Nuove Coreografie della Biennale di Venezia, che ne ospiterà il debutto a luglio 2023.

Attraverso una pratica che genera spazio e vuoto nei performer Luna fa ‘scomparire’ gli stessi per far emergere i gesti, le forme e i dettagli corpo. Concentrandosi sullo spazio tra i corpi, la qualità del respiro e dell’adagio, i movimenti di luce, gli elementi architettonici della scena e il tappeto sonoro, crea un paesaggio surreale sempre in movimento. Nella sua opera Luna Cenere dà molta importanza al concetto di ‘memoria collettiva’ cercando di declinarlo attraverso una o più immagini o azioni, lasciandolo manifestare attraverso una ricostruzione percettiva e mettendo in gioco le memorie pregresse dell’osservatore. Luna utilizza la scena come un luogo in cui potenzialmente molti livelli di lettura hanno la possibilità di coesistere, lavorando su molteplici strati di interpretazione e significato. Nella vita ‘reale’ questo non può accadere, mentre la poetica della scena ‘metaforizza’ il corpo e lo spazio e permette agli interpreti di diventare un collettivo-in-essere . Spersonalizzando i corpi nascondendone alcune parti (soprattutto il volto), diventando ‘invisibili’, il pubblico può leggere molto di più della storia personale. La performance diventa un ponte tra la storia, la memoria personale, la memoria collettiva e il momento presente.

Informazioni: https://www.lunacenere.com/

  • Tag:
  • N