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Salotto italiano. Incontro a margine della mostra Marion Baruch. Soziales Gewebe | Kunstmuseen Krefeld

Design ohne Titel(298)

Nell’ambito delle attività collaterali alla mostra Marion Baruch. Soziales Gewebe, che sarà esposta presso i  Kunstmuseen Krefeld (Haus Lange) fino al 23 febbraio 2025, l’Istituto Italiano di Cultura di Colonia promuove l’appuntamento Salotto Italiano, un pomeriggio di incontri in italiano e tedesco dedicati alla figura dell’artista, che si terrà domenica, 2 febbraio 2025, dalle 14 alle 17 presso Kunstmuseen Krefeld.

Nata a Timisoara (Romania) nel 1929 da genitori di origine ungherese, Marion Baruch si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Bucarest, dove studia per un anno prima di trasferirsi alla Bezalel Academy of Arts and Design di Gerusalemme seguendo i corsi del pittore e artista del Bauhaus Mordecai Ardon. All’età di 24 anni tiene la sua prima mostra presso il Micra Studio di Tel Aviv, grazie alla quale ottiene una borsa di studio che le consente di recarsi in Italia.

A partire dal 1955 studia all’Accademia di Belle Arti di Roma e lavora inoltre con pionieri del design tra i quali A.G. Fronzoni (1969-70) e Dino Gavina, con il quale sviluppa due oggetti di design radicale (Ron Ron e Lorenz) appartenenti alla serie Ultramobile. Dal 1993 al 2010, Marion Baruch ha vissuto e lavorato a Parigi, per poi tornare in Italia, dove tutt’ora vive e lavora. Le sue opere più recenti perseguono la ricerca dialettica tra arte e società. Utilizzando gli scarti delle confezioni dell’industria tessile le sue opere, che attraversano le definizioni di pittura e scultura, introducono un dialogo tra due forze immateriali: lo spazio e la memoria. In questo modo, Baruch affronta temi legati al corpo, al linguaggio e al consumo eccessivo di risorse.

 

Interverranno all’evento Beatrice Cuccirelli, Francesca Molteni e Gabi Scardi, in dialogo con la curatrice della mostra, Magdalena Holzey.

 

Beatrice Cuccirelli, nipote di Marion Baruch, è laureata in Comunicazione d’Impresa e Relazioni Pubbliche presso la Libera università di lingue e comunicazione IULM (Milano, 2021) e ha conseguito il Certificate Program Art Manager promosso da EIIS – European Institute for Innovation and Sustainability in collaborazione con Spazio Taverna (Roma, 2024). Dal 2022 gestisce tutte le attività dello studio di Marion Baruch, tra cui la catalogazione fisica e digitale di opere e materiale d’archivio e il coordinamento delle mansioni dell’assistente dell’artista nella produzione di nuove opere.

Francesca Molteni si è laureata in Filosofia all’Università di Milano e ha studiato produzione cinematografica alla New York University. Dal 2002 produce e dirige documentari, format televisivi e video, oltre a curare mostre di design. Nel 2009 ha fondato la casa di produzione MUSE Factory of Projects a Milano.
Sua la regia di Marion Baruch e la casa nella collina (2022).

Gabi Scardi è critica, curatrice e docente di arte contemporanea. La sua ricerca si focalizza sulle ultime tendenze artistiche, si interessa di politiche culturali e da anni è impegnata nell’ambito di progetti pubblici e sul territorio. E’ autrice di numerose pubblicazioni. Tra le altre: Teatro Continuo di Alberto Burri, ed. Corraini, 2015; Paesaggio con figura: Arte, sfera pubblica, trasformazione sociale, ed. Allemandi, 2011. Suoi scritti appaiono in cataloghi e riviste.

 

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L’accesso all’evento sarà possibile previo acquisto del biglietto di ingresso al Museo.
  • Organizzato da: Kunstmuseen Krefeld