In occasione della Giornata della Memoria 2024, l’Istituto Italiano di Cultura di Colonia ospita il concerto del duo Gutman Negri dal titolo ITalYA. Canti ebraici dall’antichità ad oggi, dal Medioriente all’Occidente, che si terrà il 25 gennaio alle 19 presso la sala teatro dell’IIC.
L’Italia è culla della comunità ebraica più antica in Europa. Il percorso attraverso “ITalYa” narra anche di questa radice che fa del nostro paese un’“Isola della rugiada divina” – la traduzione in ebraico di I Tal Ya – una terra dove le culture si sono da sempre incontrate, scontrate e integrate, originando talvolta miti e nuovi repertori musicali.
Il programma proposto da Delilah Gutman (voce) e Raffaello Negri (violino) propone un viaggio identitario musicale attraverso la lingua: dall’ebraico al giudeo-spagnolo, dal tedesco all’italiano e allo yiddish.
Programma:
Delilah Gutman/Anonymous
Kyriah Yefeifiah, voice and violin – Shalom ben Yosef Shabbazi (1619-1720)
Bezalel Aloni (1940 ca)
Love Song, voice- Shir haShirim 8:6 (Cantico dei Cantici)
Anonymous / Refael Negri
Fire Dance, violin
Delilah Gutman/ Anonymous
Kuando el rey Nimrod, voice and violin – Anonimo (XIII-XIV secolo)
Delilah Gutman/ Anonymous
Adio Kerida, voice and violin – Anonimo (XV secolo)
Anonymous / Refael Negri
Tarantino, violin
Shlomo Secunda (1894-1974)
Dona dona, voice and violin – Aaron Zeitlin (1898 – 1973)
A.Lebedeff (1873-1960)
Rumenja, Rumenja, voice and violin
Ilse Weber (1903-1944)
Wiegala, voice – Ilse Weber
Delilah Gutman (1978)
Simcha, violin
(Prima esecuzione assoluta in Germania)
Delilah Gutman (1978)
La memoria parla un canto, voice and violin – Haim Baharier (1947)
(Prima esecuzione assoluta in Germania)
Delilah Gutman (1978)
Ossé Shalom, voice and violin – Siddur, Ossé Shalòm
Anonymous / Refael Negri
Shalom Aleichem, voice and violin – Taft Kabbalist’s of ‘400
Samuel Cohen (1870-1940)
Hatikva, voice and violin – Naftali Herz Imber (1856-1909)
Giuseppino del Biado (1616)
Fuggi, fuggi, fuggi, voice and violin
Delilah Gutman (Madrid 1978) è compositrice, pianista e cantante e svolge la sua attività di musicista in Italia e all’estero. Di origine Italo-Americana, con radici polacche e partenopee, è nata a Madrid e vive a Rimini, dove nel 2007 ha fondato e presiede l’Associazione Culturale DGMA. Insignita nel 2012 “Ambasciatrice dell’amicizia Israele-Italia” in occasione di un suo concerto vocale in Israele, a Eilat, per l’inaugurazione di una scultura dedicata alle vittime della Shoà, ha esplorato nel percorso accademico e artistico il tempo e le sue periferie, intrecciando alla ricerca linguistica, sonora ed espressiva l’approfondimento della voce in relazione al repertorio popolare e al complesso tema dell’identità, della comunicazione e della mediazione dei conflitti.
Refael Negri si è diplomato in violino al Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia (Italia). Ha vinto numerosi concorsi, tra cui quelli di Genova, Roma, Taranto (sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica italiana) e Biella. Nel 2006 ha ricevuto il Prix Anne Marie Bollo Rambaud, a Moneglia (Genova). È violinista del Tel Aviv Soloists Ensemble e suona anche con la Jerusalem Baroque Orchestra, Barrocade di Tel Aviv.