ore 10.00 – 18.00
Convegno nell’ambito della mostra „Dario Fo a colori“
Dario Fo (1926-2016) è uno dei più importanti e controversi autori italiani del ‘900. Quando, nel 1997, fu conferito il Premio Nobel per la letteratura a questo uomo di teatro, regista ed attore, fu evidente il potenziale di contrasto intorno alla sua persona in tutto l’establishment culturale europeo. I suoi avversari lo qualificavano come clown politico, un ideologo e un polemico, ignorando però la sua intensa elaborazione delle forme teatrali medievali e rinascimentali.
Insieme alla moglie Franca Rame, Fo ha sviluppato tecniche di rappresentazione popolari come ad es. il Grammelot (un linguaggio ludico), nonché particolari gestualità e mimica. L’Accademia di Stoccolma ha motivato l’aggiudicazione del Premio Nobel dichiarando che Fo “seguendo la tradizione dei giullari medievali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi.“
Al convegno partecipano: Rosanna Brusegan, Sara Izzo, Anna Barsotti, Paolo Puppa, Alessio Fontana, Mario Domenichelli, Annika Gerigk e Michele Cometa.
In collaborazione con l’Istituto di Romanistica dell’Università di Bonn.
Ingresso gratuito. Vi preghiamo di voler comunicare la vostra partecipazione al tel. (0221) 9405610 o eMail iiccolonia@esteri.it
Foto: © Archivio Storico Rame Fo – C.T.F.R. srl